n. 15 qui managua,
nicaragua...e dintorni
22 Aprile 2008 agenzia stampa dell'associazione di amicizia e solidarietà italia-nicaragua
 da una idea di cesare ciacci
 collaborazione di :angela di terlizzi, toni moreschi, federica comelli, massimo angelilli,giuliana mattone, roberto cova, fabrizio lorusso, sergio ferrari
 corrispondenze e foto dal nicaragua e dintorni di giorgio trucchi
qui managua, nicaragua è supplemento ed integrazione on line del bollettino bimestrale "NICARAHUAC - Nicaragua e dintorni"
edito dall'Associazione di amicizia e solidarietà Italia-Nicaragua. Dir. resp. Bruno Bravetti. Aut. Trib. di Bologna n.5289 del 5/9/1985. Come il bollettino offre aggiornamenti periodici sul Nicaragua, analisi politiche, attività e progetti dell'Associazione, oltre ad editoriali e notizie brevi. Il bollettino stampato si può ricevere per posta attraverso il tesseramento all'AIN, oppure contattandoci direttamente. I vari numeri sono accessibili anche on-line in formato Acrobat PDF sul sito www.itanica.org nella voce "Boll. Nicarahuac".
in questo numero

Un'altra ventata progressista : L'ex vescovo Fernando Lugo è presidente. Dopo 61 anni sconfitto il Partido Colorado - G.Trucchi / La guerra globale arriva in America Latina - Decio Machado / Detenzione illegale e violazioni contro 52 indigeni kichwa e achua - di Fabrizio Lorusso / Intervista a Cristina Xalma, economista cubana : “Solo l’aumento della produzione riuscirà a superare la dualità monetaria a Cuba” - di Pascual Serrano / L’indice Big Mac e l’economia nicaraguense - El nuevo Diario /Ex cancelliere nicaraguense Miguel D'Escoto Brockman candidato a presiedere la 63° Assemblea generale delle nazioni unite /Bolivia al crocevia - di Sergio Ferrari /Bella Ciao! vs. Coca-Cola /Quali sono i paesi latinoamericani più vulnerabili alla recessione USA ? /Appelli-INFO

Un'altra ventata progressista : L'ex vescovo Fernando Lugo è presidente. Dopo 61 anni sconfitto il Partido Colorado - G.Trucchi

L'ex vescovo Fernando Lugo, capeggiando una vasta coalizione di tendenza progressista, ha vinto le elezioni in Paraguay ed ha messo fine a 61 anni di egemonia del Partido Colorado. Questo partito, secondo solo al PRI messicano in quanto a permanenza al potere in modo ininterrotto, ha dominato la scena politica paraguaiana dal 1947, consolidandosi al potere a partire dal 1954 con il colpo di stato che diede inizio alla feroce dittatura del generale Alfredo Stroessner.

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La guerra globale arriva in America Latina - Decio Machado

L’operazione delle forze militari colombiane, che hanno ucciso circa 30 persone in un accampamento delle FARC in territorio ecuadoriano, ha provocato una crisi diplomatica dalle conseguenze imprevedibili. Le strette di mano e gli abbracci nell’inusuale vertice del Gruppo di Rio a Santo Domingo lo scorso 7 marzo ipotizzano un lieto fine che ha riempito di ottimismo e illusione in un futuro di pace le bocche di praticamente tutti i governi latinoamericani. Anche se sembra che sia stato detto tutto sull’incursione militare colombiana in territorio dell’Ecuador per eliminare un gruppo di guerriglieri delle FARC, sorgono sempre più interrogativi su questo caso e sul futuro della regione.

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Detenzione illegale e violazioni contro 52 indigeni kichwa e achua - di Fabrizio Lorusso

Città di Iquitos, Loreto, Perù - La Pluspetrol, impresa argentina che opera presso i fiumi Corrientes, Tigre, Pastaza e Macusari della regione amazzonica peruviana, suole assumere la sua manodopera tra le popolazioni kichwa e achuar della zona. Le comunità indigene di Nueva Andoas, base della Pluspetrol nella regione, hanno cercato in varie occasioni di aprire un tavolo per il dialogo con la dirigenza dell’impresa sui temi salariali e contrattuali che li riguardano. Non avendo ottenuto risposta, le comunità hanno intrapreso delle azioni di protesta lo scorso 20 marzo, occupando alcuni spazi di proprietà dell’azienda per richiedere aumenti salariali, corsi di formazione del personale e una maggiore partecipazione alle decisioni aziendali e dei programmi di sviluppo per le comunità locali.

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Intervista a Cristina Xalma, economista cubana : “Solo l’aumento della produzione riuscirà a superare la dualità monetaria a Cuba” - di Pascual Serrano

Recentemente gli studenti cubani dell’Università di Informatica porgevano al presidente del Parlamento, Ricardo Alarcón, varie domande relative alla circolazione della doppia moneta in questo paese. Come è risaputo, a Cuba coesistono due monete, il peso cubano ed il peso convertibile, quest’ultimo equivalente al dollaro e con un valore di 25 pesos cubani. La maggior parte dei cubani riscuote la totalità del proprio stipendio in pesos cubani, nonostante numerosi prodotti si trovino nel mercato solo in pesos convertibili. Per cercare di capire questa situazione abbiamo intervistato l’economista Cristina Xalma, docente di Economia Internazionale e Sviluppo Economico alla Università di Barcellona. È specializzata in economia cubana, paese nel quale ha vissuto per lunghi periodi. Un anno fa ha scritto il libro “Cuba: quale direzione? Trasformazione politica, economica e sociale negli anni novanta. Scenari futuri”.

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L’indice Big Mac e l’economia nicaraguense - El nuevo Diario

Studente della facoltà di diplomazia presso l’università Americana, Con l’interesse quotidiano con cui guardo l’affascinante mondo delle disciplina economica e lo studio dei suoi principali indicatori di borsa, giorno dopo giorno mi do l’obiettivo di misurare i loro cambiamenti su ogni rivista che mi capiti in mano. Faccio questo per indovinare tramite la formulazione delle mie aspettative razionali, le situazioni che possano far cambiare nel bene e nel male la mia situazione finanziaria.
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Ex cancelliere nicaraguense Miguel D'Escoto Brockman candidato a presiedere la 63° Assemblea generale delle nazioni unite

Il portavoce dell’Assemblea generale, Janos Tisovszky, ha dichiarato che l’attuale presidente, Srgjan Kerim, ha ricevuto dal presidente di Grulac, l’ambasciatore venezuelano Francisco Arias Cardenas, una lettera in cui veniva comunicata la scelta dell’ex cancelliere. Il gruppo regionale che riunisce i paesi latinoamericani e dei caraibi che fanno parte dell’Onu, ha scelto D’Escoto di 75 anni e sacerdote dell’ordine Maryknoll la settimana scorsa. L’appoggio del Grulac praticamente assicura la nomina di D’Escoto nelle elezioni che si terranno a giugno in vista della nuova sessione dell’Onu di settembre.
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Bolivia al crocevia - di Sergio Ferrari

A 26 mesi dalla vittoria elettorale del dicembre 2005, Evo Morales e il suo Movimento per il socialismo, Mas, stanno vivendo uno dei momenti più complessi del proprio mandato. La crescente polarizzazione politico sociale boliviana disegna un labirinto che offre uscite complesse e in cui la dinamica di un’America latina più solidale sta offrendo una delle principali fonti di ossigeno al presidente Morales. Il 18 dicembre, Evo Morales, un dirigente contadino di origine indigena, ha ottenuto la vittoria elettorale e instaurato un governo progressista nel paese andino; Jorge Komadina, un prestigioso analista politico boliviano del Centro di studi superiori, Cesu, dell’Università Mayor de san Simon, Umss, afferma che: “la legittimità accumulata dal Mas ha permesso un processo di cambiamento che ha cercato di dare risposta alla grave crisi del paese”.
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Bella Ciao! vs. Coca-Cola

Anonimi fruitori del mezzo televisivo, ci hanno informato che una nota multinazionale ha recentemente realizzato uno spot televisivo il quale, per promuovere il suo nuovo prodotto, utilizza le melodie di una conosciuta canzone popolare italiana, Bella Ciao!. Detto spot é attualmente trasmesso dai canali televisivi commerciali messicani ed argentini. Già l’appropriazione di una melodia popolare per le finalità di lucro ci appare come una scelta discutibile sotto il profilo di sottrazione di un bene collettivo messo a disposizione del guadagno del privato. Ma il caso specifico ci indegna per i protagonisti di questa storia. Da un alto la Coca-Cola Company, dall’altro Bella Ciao!
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Quali sono i paesi latinoamericani più vulnerabili alla recessione USA ?

Messico, Centro America e i Caraibi saranno i paesi più colpiti dalla oramai chiarissima recessione in atto negli Stati Uniti. La alta percentuale di esportazioni con destino Usa ed il calo delle rimesse ne fanno facili vittime della crisi economica, in particolare economie deboli come Honduras, Nicaragua e Rep. Dominicana.
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5 per mille Dichiarazione dei redditi 2008

L'Associazione vi invita a devolvere il 5 per mille della vostra dichiarazione dei redditi ai seguenti gruppi legati all'AIN
  • Gruppo Transcultura Donna - Genova Cod. Fiscale 95055850101
  • Circolo AIN di Viterbo Cod. Fiscale 90068210567
  • Circolo AIN di Livorno Cod. Fiscale 92023510495



  • Campi di lavoro estate 2008

    Campo di lavoro in Nicaragua - Luogo El Bonete Villa Nueva (zona nord. occidentale)
    Programma: 3 settimane circa di cui i primi 4 o 5 giorni dedicati agli incontri con le organizzazioni sindacali, politiche, sociali e culturali.
    Progetto di costruzione: Casa dei Silos (si tratta di una casa che attualmente è in cattivo stato e all'interno ha dei silos che servivano e dovrebbero tornare a servire per mettere riserve di maiz, riso o fagioli)
    Lavoro da svolgere: manovalanza

    Per INFO: clicca qui
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