n. 26 qui managua,
nicaragua...e dintorni

 

15 Aprile 2009

 

agenzia stampa dell'associazione di amicizia e solidarietà italia-nicaragua
 da una idea di cesare ciacci
 collaborazione di :angela di terlizzi, toni moreschi, federica comelli, massimo angelilli, antonio pagliula corrispondenze e foto dal nicaragua e dintorni di giorgio trucchi

qui managua, nicaragua è supplemento ed integrazione on line del bollettino bimestrale "NICARAHUAC - Nicaragua e dintorni"
edito dall'Associazione di amicizia e solidarietà Italia-Nicaragua. Dir. resp. Bruno Bravetti. Aut. Trib. di Bologna n.5289 del 5/9/1985. Come il bollettino offre aggiornamenti periodici sul Nicaragua, analisi politiche, attività e progetti dell'Associazione, oltre ad editoriali e notizie brevi. Il bollettino stampato si può ricevere per posta attraverso il tesseramento all'AIN, oppure contattandoci direttamente. I vari numeri sono accessibili anche on-line in formato Acrobat PDF sul sito www.itanica.org nella voce "Boll. Nicarahuac".
in questo numero

/ Le vedove della ANAIRC e le minacce di morte - di G. Trucchi / El Salvador, vent'anni di disastro neoliberista - tratto da www.rebelion.org / Guerra doganale Messico/Usa - di Antonio Pagliula / I cinquanta anni della Banca Interamericana di sviluppo:Basta ya! - tratto da www.omal.info / Il Piano Keynes resuscita in America Latina - tratto da www.rebelion.org / Il 67 per cento della popolazione mondiale non avrà accesso all'acqua potabile nel 2030 - tratto da www.rel-uita.org / Messico: le femministe combatteranno i fondamentalismi / La sinistra USA e le prospettiva future - di Immanuel Wallerstein / NICARAGUA - Attentato contro il Procuratore generale / Appelli-INFO

Le vedove della ANAIRC e le minacce di morte - di G.Trucchi

Anche il dolore delle vedove è parte della ANAIRC - Minacce di morte contro la presidentessa della ANAIRC ed attacchi contro l'Associazione Italia-Nicaragua
In Nicaragua inizia campagna per boicottare il rum Flor de Caña ed i prodotti Pellas.
Quando si parla della presenza della Asociación Nicaraguense de Afectados por Insuficiencia Renal Crónica, Anairc, a Managua per esigere al Grupo Pellas un indennizzo per i danni causati ai suoi associati, si è soliti pensare agli ex lavoratori delle piantagioni di canna da zucchero che hanno bruciato la loro gioventù e la loro vita nei campi dell'Ingenio San Antonio. Esiste però un settore importante di questa associazione che si contraddistingue per l'enorme carica emotiva e simbolica: le vedove. Hanno visto morire i loro mariti dopo tanti anni di lavoro nelle piantagioni di Chichigalpa ed esigono che vengano riconosciuti i loro diritti.

El Salvador, vent'anni di disastro neoliberista - di Hedelberto López Blanch

Il lavoro del nuovo presidente eletto, Mauricio Funes del Frente Farabundo Martí para la Liberación Nacional (FMLN), sarà piuttosto complicato perché, quando assumerà l'incarico il prossimo giugno, troverà un paese dilaniato da problemi economici e sociali che coinvolgono la maggioranza della popolazione. Dopo la tremenda guerra civile, l'Alleanza repubblicana nazionalista, Arena, arrivata al potere nel 1989 con l'aiuto degli Stati Uniti, ha applicato da subito i programmi dettati dal Fondo monetario internazionale, Fmi, e dalla Banca mondiale, Bm. Sono iniziate le privatizzazioni dell'elettricità, delle banche e delle telecomunicazioni, è stato adottato il dollaro come valuta ufficiale e queste misure hanno portato a un incremento della povertà in questo paese.

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Guerra doganale Messico/Usa - di Antonio Pagliula

Nel bel mezzo della crisi economica mondiale tra Stati Uniti e Messico inizia una guerra anti libero commercio. Il Nafta non viene ancora una volta rispettato dagli Usa e il governo messicano decide di aumentare le tasse doganali a 90 prodotti statunitensi. Città del Messico – Questa volta il ministero dell'economia messicano ha reagito. Il trattato di libero commercio valido dal 1994 tra Stati Uniti, Canada e Messico (Nafta) è sempre stato tema di dibattito per i suoi contenuti poco equi tra i membri dell'accordo, ma nel bel mezzo della peggior crisi economica degli ultimi anni in pochi si aspettavano l'inizio di un conflitto doganale tra due partner commerciali tanto affiatati come Stati Uniti e Messico.

I cinquanta anni della Banca Interamericana di sviluppo:Basta ya! - tratto da www.omal.info

Alianza Social Continental.Il 27 di marzo terminerà a Medellin, in Colombia, l'Assemblea generale della Banca Generale di sviluppo,BID, che, in questa occasione, riveste un significato speciale dato che si compiono i 50 dalla sua fondazione. Per i grandi gruppi finanziari e le corporazioni multinazionali la celebrazione è motivo di gioia; dall'altra parte per i popoli dell'America Latina e dei Caraibi non c'è nulla da celebrare. Al contrario, siamo convinti che la storia di questo organismo non può essere più nefasta.

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Il Piano Keynes resuscita in America Latina - tratto da www.rebelion.org.

Il Sucre un progetto di integrazione monetaria al servizio dei popoli di Ricardo Morello Simarro e Alberto Montero Soler.
La crisi economica mondiale che stiamo vivendo ha la sua origine nella posizione privilegiata che gli Stati Uniti hanno ottenuto nella seconda metà del XX secolo all'interno del sistema monetario e finanziario internazionale. L'approvazione degli accordi di Bretton Woods nel 1944 che hanno portato all'adozione della relazione dollaro oro come garanzia delle relazioni economiche internazionali, hanno sottointeso il riconoscimento degli Usa come potenza mondiale capitalista egemonica. Questo status quo è stato confermato in seguito alla dichiarazione di non convertibilità tra dollaro e oro fatta dal presidente Nixon nel 1971 che distruggeva uno dei pilastri di Bretton Woods. Da quel momento gli Stati Uniti hanno rafforzato la loro posizione di privilegio con il dollaro divenuto valuta di riferimento anche per i depositi di riserva internazionale. Grazie a questo e alla continua attrazione di risorse finanziarie esercitata da Wall Street almeno fino agli anni ottanta, gli Usa hanno potuto permettersi di “esportare” il loro disavanzo macroeconomico sia interno che estero, al resto del mondo.

Il 67 per cento della popolazione mondiale non avrà accesso all'acqua potabile nel 2030 - tratto da www.rel-uita.org

Le pressioni sulle risorse idriche non accennano a diminuire in un mondo sempre più sviluppato. “Le cause sono la crescita della popolazione mondiale ed i suoi spostamenti, l'aumento del tenore di vita, i cambi di abitudine nell' alimentazione e la pressione per la produzione di biocarburante”. Questo si desume dalla III Conferenza delle Nazioni Unite sullo Sviluppo delle Risorse Idriche nel Mondo, presentato a New York (Stati Uniti).
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Messico: le femministe combatteranno i fondamentalismi

Affrontare gli effetti dei fondamentalismi in modo creativo e radicale: è questa una delle sfide fatta propria dal femminismo che aprirà anche spazi di discussione sulle opposizioni interne al movimento. È questo uno dei percorsi identificati durante l'XI Incontro Femminista di America Latina e Caraibi che oggi si concluderà con una marcia per le strade per centro storico della capitale messicana dopo cinque giorni di incontri ai quali hanno partecipato oltre 1500 donne della regione, di espressione e cultura diverse.

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La sinistra USA e le prospettiva future - di Immanuel Wallerstein

Apprendere dal Brasile: il MST rappresenta un buon esempio da seguire per la sinistra americana, se gli Stati Uniti avessero anch'essi un movimento sociale forte. Mi sembra che attualmente siano presenti due situazioni distinte che richiedono due diversi piani per la sinistra mondiale, in particolare per la sinistra degli Stati Uniti. La prima è una situazione a breve termine. Il pianeta verte in una fase di profonda depressione, che per almeno i prossimi uno o due anni, tenderà soltanto a peggiorare. Il breve termine immediato è ciò che più preoccupa la maggioranza delle persone che al momento si confrontano con la disoccupazione, con la drastica diminuzione del reddito e, in molti casi, con la perdita del proprio alloggio. Se i movimenti della sinistra non metteranno in atto al più presto una strategia per far fronte a questa crisi, essi non potranno avere un' interazione significativa con la maggioranza delle persone.
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NICARAGUA - Attentato contro il Procuratore generale

Il Procuratore generale della Repubblica, Hernán Estrada, è stato intercettato da due individui in moto mentre usciva da casa sua verso le 7.20 di mattina ed è stato raggiunto al collo da uno dei quattro proiettili sparati contro di lui. Estrada ha detto che la persona che è scesa dalla moto ha iniziato ad insultarlo prima di realizzare gli spari, sembra con una pistola 9 mm, e che apparentemente era a conoscenza dei suoi movimenti e della sua abitudine di uscire tutte le mattine a correre, lasciando quindi intendere che non si è trattato di un semplice atto delinquenziale, ma di un vero e proprio attentato che, per fortuna, non ha avuto serie conseguenza. Ha anche segnalato che questo sarebbe il risultato degli "appelli alla violenza fatti da alcuni religiosi e mezzi d'informazione che fanno apologia della violenza, incitando o stimolando individui o gruppi a realizzare azioni criminali come questa".

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APPELLO CONTRO IL BLOCCO DEGLI STATI UNITI A CUBA
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Il prossimo 29 ottobre 2008 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite sarà di nuovo chiamata a votare sul blocco economico, commerciale e finanziario imposto, ormai da quasi cinquant'anni, dagli Stati Uniti a Cuba.
Questa pratica illegale - già condannata dall'ONU ripetutamente dal 1992 per sedici volte consecutive, l'ultima volta con 184 voti a favore della sua eliminazione, 4 contro e 1 astenuto - ha causato danni al popolo cubano per circa 93.000 milioni di dollari (224.600 milioni al valore attuale).
Contro questa enorme violazione del Diritto Internazionale si sono pronunziati centinaia di organizzazioni, sindacati e partiti politici di tutto il mondo. Papa Giovanni Paolo II durante la sua visita a Cuba nel 1998 lo ha definito "inumano".
Chiediamo l'adesione a questo appello a organizzazioni sociali, partiti politici, sindacati, personalità del mondo della cultura, dello spettacolo, dello sport, affinché il Governo italiano promuova in ambito internazionale un'efficace azione politica per il rispetto delle risoluzioni sul blocco dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Sergio Marinoni - Presidente Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba

PER ADERIRE: invia una mail a questo indirizzo:noalbloqueo@italia-cuba.it)

Primi sottoscrittori:
Dario Fo - Premio Nobel Letteratura
Bianca Pitzorno - scrittrice
Margherita Hack - astrofisica
Pier Giorgio Odifreddi - matematico
Francesco Polcaro - astronomo
Agostino Vignato - astronomo
Alessandro Portelli – docente
Oliviero Diliberto - segretario PdCI
Paolo Ferrero - segretario PRC
Don Andrea Gallo – sacerdote
Don Vitaliano Della Sala - sacerdote
Padre Massimo Nevola - sacerdote
Maurizio Musolino - giornalista
Mario Monicelli - regista
Antonio Cederna - attore
Lella Costa - attrice
Moni Ovadia - attore
Ottavia Piccolo - attrice
Gigi Proietti - attore
Franca Rame - attrice
Red Ronnie - artista
Eugenio Finardi - cantante
Enrico Capuano - musicista
Dunia Molina – musicista

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