n. 33 | qui
managua, nicaragua...e dintorni |
18 Marzo
2010 |
agenzia stampa dell'associazione di
amicizia e solidarietà italia-nicaragua |
qui
managua, nicaragua è
supplemento ed integrazione on line del bollettino bimestrale "NICARAHUAC - Nicaragua e dintorni" edito dall'Associazione di amicizia e solidarietà Italia-Nicaragua. Dir. resp. Bruno Bravetti. Aut. Trib. di Bologna n.5289 del 5/9/1985. Come il bollettino offre aggiornamenti periodici sul Nicaragua, analisi politiche, attività e progetti dell'Associazione, oltre ad editoriali e notizie brevi. Il bollettino stampato si può ricevere per posta attraverso il tesseramento all'AIN, oppure contattandoci direttamente. I vari numeri sono accessibili anche on-line in formato Acrobat PDF sul sito www.itanica.org nella voce "Boll. Nicarahuac". |
in questo
numero |
Decimo Forum Sociale mondiale: sintomi di decadenza - Raúl Zibechi / Madrid maggio 2010: nuova sessione Tribunale permanente dei popoli / America Latina unita: Il cortile di casa sta avanzando - Di Germán Gonaldi / Di nuovo problemi per "L'isola dei Famosi" - di G.Trucchi / Haiti: reportage da Port au Prince - di Fabrizio Lorusso / Commissione europea e diritti umani / Il dramma dei cañeros:”voglio che il mondo ascolti il nostro grido di dolore!” /Raccolta Fondi Pro Haiti 2010 / |
Decimo Forum Sociale mondiale: sintomi di decadenza - di Raúl Zibechi Una decade è sufficiente, nel terreno politico e sociale, per la crescita, la maturità e, forse, per la decadenza di un “movimento di movimenti” che si è proposto di cambiare il mondo. Benché il suo declino sia una realtà, i suoi mentori possono accontentarsi del fatto che il suo “rivale”, il Foro Economico di Davos, attraversa difficoltà ben maggiori. I sintomi sono ben noti: dibattere fino alla nausea se ciò che si sta facendo ha senso e se si deve continuare sulla stessa strada o cambiare rotta, per trovare soluzioni ai mali e malesseri che si intravvedono. In effetti, sia il Forum sociale mondiale “Dieci anni dopo”, realizzato a Porto Alegre, che il Forum sociale tematico svoltosi a Salvador de Bahía, hanno dedicato buona parte del loro tempo a constatare la perdita di vitalità di un movimento che si era presentato come alternativa alla globalizzazione neoliberista. | |
Madrid
maggio 2010: nuova sessione Tribunale permanente dei popoli
La Alianza Social Continental e le organizzazioni di differenti paesi d’Europa, tutti membri della Rete Biregionale Europa America Latina e Caraibi Enlazando Alternativas, desiderano invitarvi a partecipare alla nuova sessione del Tribunale Permanente dei Popoli (TPP). Questa sessione è rganizzata dalla campagna spagnola “Contro l’Europa del Capitale e la guerra e le sue crisi”. In questa occasione la sessione sarà incentrata sulla complicità dell’Unione Europea (UE) negli abusi delle imprese transnazionali (ETNs), verrà denunciata l’impunità delle ETNs europee e gli effetti sui diritti dei popoli. Questa nuova istanza del Tribunale, la terza a livello biregionale, si terrà a Madrid, Spagna, il 14 e 15 maggio 2010. Sarà una delle attività centrali nell’ambito dell’incontro “La Cumbre alternativa de los Pueblos – Enlazando Alternativas IV” (EA4). La sessione del TPP avrà come scenario il VI Vertice dei Capi di Stato e di Governo della UE e dell’America Latina e Caraibi, che vedrà riunirsi più di una cinquantina di dirigenti politici di ambedue i continenti, e le conclusioni del TPP verranno consegnate ai partecipanti di questo vertice. | |
America Latina unita: Il cortile di casa sta avanzando - Di Germán Gonaldi L'appoggio continentale alla protesta argentina è stato contundente. Il presidente brasiliano ha messo in discussione la Gran Bretagna ed il Consiglio di Sicurezza dell'ONU. Inoltre, ci sarà un nuovo blocco regionale senza presenze imperiali. Tanto rotondo quanto necessario è stato l'appoggio dei presidenti dei 32 paesi latinoamericani riuniti nel vertice del Gruppo di Río a Cancún, giustappunto quando la questione Malvinas, così sensibile per l'Argentina, ha fatto di nuovo irruzione sulla scena internazionale di fronte alla decisione unilaterale britannica di esplorare pozzi petroliferi nelle acque circostanti le isole contese da ambedue i paesi. | |
Di nuovo problemi per "L'isola dei Famosi" - di G. Trucchi Indignazione garifuna per le offese ricevute durante
"L'isola dei famosi". Magnolia SpA porge le sue scuse e inveisce per le
domande sul modello che esporta nel mondo. Il programma RAI "L'Isola
dei Famosi" è una volta ancora al centro dell'attenzione ed in mezzo alle
polemiche. Questa volta si tratta della popolazione garifuna della costa
caribeña del Nicaragua ad insorgere, per le censurabili dichiarazioni
dello scrittore Aldo Busi durante la puntata del 3 marzo 2010, al
riferirsi all'isola in cui si sta svolgendo il programma. Durante questa
puntata, lo scrittore ha detto che "A proposito dell'isolotto su cui siamo
stati scagliati, sia a Milano, sia qui c'è stato ripetuto quanto bella
sarebbe stata questa isola per flora e per fauna, con un grande mare
turchese. Ci è stata presentata come una grande signora in un ambiente
elegante e siamo capitati presso una barbona dentro una latrina. Non si è
potuto fare il bagno - ha continuato Busi - perché l'acqua è piena di
alghe, tutte le palme sono state tranciate, ci sono segni di bivacchi
precedenti, lattine, bambole di plastica, non c'è un fiore".
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Haiti: reportage da Port au Prince - di Fabrizio Lorusso Dopo alcuni giorni di permanenza a Port au Prince decidiamo di esplorare il centro città con una telecamera digitale, una macchina fotografica e la consapevolezza del fatto che lo spettacolo non sarà gradevole dato che il terremoto non è stato benevolo con questa zona della città che è tra le più disastrate. Un po’ tutti abbiamo in mente le immagini televisive del Palazzo nazionale a pezzi, della cattedrale in rovine, del mercato generale e dei ministeri distrutti da quei 36 secondi d’immane violenza tellurica. Montiamo in due su una motocicletta di fabbricazione cinese, inconfondibile con le sue tinte giallastre scolorite, le luci rotte, il clacson improbabile, i suoi tre metri di scotch a sigillare le parti in plastica già rotte dal suo primo giorno di vita: si tratta di una Vague (vaga…) DSM Super Moto 125cc semi automatica e pericolosa. Armati di prudenza partiamo in discesa lungo la gran via Delmas diretti verso il Mar dei Caraibi che s’intravvede oltre la cappa di smog insieme ad alcune portaerei che intorbidiscono ancor di più il panorama di un porto occupato da forze straniere e pieno d’aiuti umanitari “in attesa di destinatari adeguati”. | |
Commissione europea e diritti umani La conclusione di un Trattato di libero commercio, Tlc, dell’Europa con Perù e Colombia, dimostra lo scarso interesse della Commissione europea per i diritti umani e l’integrazione regionale. All’annuncio della conclusione di un accordo di libero commercio tra Ue e Perù e Colombia, Scholz, portavoce del Gue ha dichiarato che:”Questo è un passo nella direzione sbagliata….Accordi commerciali separati con i due paesi, escludendo Ecuador e Bolivia solo perché questi hanno chiesto di adattare i negoziati alle loro Costituzioni, sono una minaccia per il processo di integrazione della regione andina”. “Inoltre, concludendo questi negoziati in modo così affrettato con due governi che commettono le peggiori violazioni dei diritti umani nella regione, in particolare la Colombia, la Commissione europea dimostra di dare precedenza nella propria agenda agli affari piuttosto che ad altre considerazioni come le libertà civili e la democrazia” | |
Il dramma dei cañeros:”voglio che il mondo ascolti il nostro grido di dolore!” In Nicaragua, migliaia di ex lavoratori della canna da zucchero
sono morti a causa dei pesticidi e altrettanti stanno morendo in un
genocidio gigantesco provocato dai grandi capitali Gli autori di questo
articolo sono anche gli autori di un video di 38 minuti girato a
testimonianza di una lotta difficile e mortale. In fondo tutti i
riferimenti per potere visionare il video. Dick e Mirian
Emanyelsson | |
Raccolta Fondi Pro Haiti 2010
BANCA POPOLARE ETICA SELVAS.org -
AUMOHD |
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