APPELLO A SOSTEGNO DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI DELLA ZONA FRANCA IN NICARAGUA
 

In molti paesi europei, come negli Stati Uniti e in Canada, le problematiche legate alla produzione nelle Zone Franche, di beni destinati all'esportazione (principalmente abiti e scarpe), stanno suscitando un notevole interesse. In particolare l'opinione pubblica è sempre più sensibile alle condizioni cui sono sottoposti i lavoratori nelle imprese dove vengono confezionati questi prodotti.

Nonostante in Nicaragua sia in vigore un Codice del Lavoro, il Paese abbia firmato numerosi accordi dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OTI) e che l'Assemblea Nazionale abbia introdotto con Decreto n° 2420 altri due articoli che regolamentano le imprese nella Zona Franca, ogni giorno si verificano violazioni dei diritti più elementari dei lavoratori/trici.

Per questi motivi chiediamo:

1) Che il Governo si faccia garante della creazione di una Commissione permanente di rappresentanti dei produttori e dei lavoratori/trici con poteri effettivi.

2) Che in accordo con la Costituzione vengano garantiti la libertà di associazione e organizzazione sindacale e il diritto a contratti collettivi.

3) Che gli investitori stranieri rispettino il Codice del Lavoro e retribuiscano per intero le ore di straordinario.

4) Che le imprese paghino salari che tengano conto dell'andamento reale del costo della vita.

5) Che gli imprenditori informino i lavoratori/trici sulle norme di igiene e sicurezza da adottare nello svolgimento delle loro mansioni nell'ambiente di lavoro.

6) Che le imprese rispettino le norme stabilite per la tutela dell'ambiente e non disperdano rifiuti tossici e inquinanti.

7) Che la Corporazione delle Zone Franche si impegni a sviluppare progetti sociali in difesa della salute, per la prevenzione degli infortuni, per la tutela delle condizioni di lavoro.

8) Che le aziende che assumono minori vengano sottoposte a pesanti sanzioni giudiziarie.

9) Che le donne lavoratrici, che sono la maggioranza del personale delle Zone Franche, siano tutelate da ogni forma di violenza, sia di natura fisica che psicologica, che possano svolgere turni di lavoro compatibili con le esigenze di cura dei figli e che, in caso di gravidanza, non vengano licenziate.

10) Che in ogni contratto commerciale vengano introdotte delle clausole sociali a garanzia dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici.
 

Associazione Italia-Nicaragua - Coordinamento Nazionale