Il Gruppo
Transcultura Donna si è formato a Genova nel 1985, per dare una veste
“ufficiale” alla attività che già da tempo svolgevamo in solidarietà con la
popolazione nicaraguense impegnata nella riorganizzazione del paese dopo la
cacciata della dittatura somozista.
Il nostro gruppo,
formato da donne (tutte con tessera dell’Associazione Italia-Nicaragua), pur
seguendo con interesse e solidarietà il processo rivoluzionario nei suoi
diversi aspetti, era naturale che portasse sugli eventi uno sguardo e una
sensibilità femminile e che si accostasse in modo particolarmente attento alle
tematiche che riguardavano la condizione della donna. La qualifica “transculturale”
rispondeva al percorso che intendevamo seguire; infatti eravamo colpite dallo
spazio che la rivoluzione sandinista dava alla cultura, sottraendola alla
dimensione elitaria per aprirla agli strati popolari. Ci appariva chiaro che,
se i movimenti di solidarietà in cui eravamo inserite potevano dare un appoggio
al movimento sandinista, gli stessi ricevevano da quella esperienza un apporto
molto importante: quindi si veniva a stabilire non un rapporto a senso unico,
ma reciproco: uno scambio tra culture diverse. Ci siamo impegnate a
mettere a fuoco le problematiche vecchie e nuove che le donne in Nicaragua
dovevano affrontare: l’antico peso di una “cultura” maschilista e di condizioni
socio-economiche pesanti e ingiuste, i nuovi spazi di azione che la lotta alla
dittatura aveva aperto anche al mondo femminile, e che bisognava difendere e
potenziare. La sconfitta
elettorale del Fronte sandinista nel 1990 non interruppe i nostri rapporti di
amicizia e solidarietà con chi in Nicaragua continuava a credere nella
necessità e nella possibilità di costruire rapporti più giusti tra i ceti
sociali, tra i sessi e tra le persone. Individuammo nel
Colectivo Mujeres de Matagalpa un partner che, con la propria serietà ed
efficienza, garantiva che i progetti da noi appoggiati e finanziati venissero
attuati nell’interesse delle donne e dei giovani cui erano rivolti. Ancora oggi
condividiamo lo spirito che anima tutte le iniziative del CMM: rispondere alle
necessità concrete delle donne fornendo loro strumenti per una sempre più forte
coscienza delle proprie capacità e dei propri diritti.
Abbiamo organizzato mostre fotografiche, recital di poesie nicaraguensi, incontri con personalità
del Nicaragua, cercando di dare un’informazione il più possibile veritiera del
momento storico che il paese stava vivendo.
Nel 1999 ci
costituimmo in Associazione ONLUS, per poter accedere a finanziamenti delle
istituzioni locali a sostegno dei nostri Progetti.
Per chi volesse conoscere meglio la nostra attività e/o collaborare, diamo i nostri recapiti:
Sede: Viale Pio VII,
42/8 - 16148 Genova
E-Mail: tra.do@teletu.it
Presidente:
Edda Cicogna
Vice-presidente:
M. Teresa Bartolomei