Risultato storico di una lotta che ha profonde radici sociali
Managua, 31 marzo (LINyM) -. Con 70 voti a favore e nessuno contro, l’Assemblea legislativa di El Salvador ha approvato una legge che mette al bando l’industria metallifera sia a cielo aperto che sotterranea. La nuova legislazione proibisce l’esplorazione, estrazione, lavorazione e trasformazione di metalli e annulla tutte le richieste di concessioni minerarie in corso. Per l’attività mineraria artigianale, i legislatori hanno concesso un periodo di due anni per la riconversione industriale, vietando però da subito l’uso di sostanza tossiche come il cianuro e il mercurio.
Il regolamento per l’applicazione della nuova legge dovrà essere approvato entro e non oltre sei mesi dalla sua entrata in vigore. 14 i deputati assenti al momento della votazione.
Un risultato storico che è soprattutto il frutto di più di 12 anni di lotte comunitarie, per le quale i movimenti ambientalisti e le stesse comunità hanno pagato un prezzo altissimo in termini di repressione e perdita di vite umane.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.